ti strangolerei quando ti blocchi guardandoti alle spalle, ah noti lidi sicuri, maledetta bergamasca conservatrice
ti strangolerei quando ti accorgi che stiamo tornando a casa (4 km prima di arrivarci) ed inizi a tirare, maledetta bergamasca con gps
ti strangolerei quando mi sbatto sotto l'afa delle 3 del pomeriggio, perché TU devi fare pipì, e TU mi piazzi quegli occhioni da gatto con gli stivali, che alla fine un paio di volte ti ho pure presa in braccio, inorridite pure voi educatori, ma non sapevo che altro fare
ti strangolerei quando invece sei un angioletto se a farti passeggiare siamo sia io che M
ti strangolerei quando non rispondi al VIENI e siamo in un campo a bordo strada, e ti strangolerei quando siamo nel corridoio di casa e rispondi subito
ti strangolerei quando salti in uno stato eccitato (bastoncino, insetto, muschio, gioco del tiprendotiprendo, ecc ecc) e non c'è modo di farti decadere
mi strangolerei quando mi rendo conto di essere arrabbiata con un cane....SANTA POLENTA, è illogico provare rabbia verso chi non è un pari, un animale, un bambino...M la chiama frustrazione, che di certo avrebbe più senso: mi sento frustrata perché non riusciamo a comunicare. Sarà, eh, però questa frustrazione vorrebbe strangolarti!
vediamo di capire come funziona questa cosa dei commenti, non che ne abbia sul serio bisogno per ora...
RispondiEliminaLa povera Inky fa esattamente le stesse cose anche con me.
RispondiEliminaGrazie grazie grazie per questo blog!!! Fai la mia felicità! Ti invidio per le tue avventure con Ink e Cass e spero di poter fare presto altrettanto, anche se senza gatto mi sa, viste le paranoie di Roby. Comunque tranquilla, sarà pure illogico provare rabbia verso chi non è un pari, ma solo il Signor Spock riusciva a vivere seguendo pedissequamente la logica. E Star Trek non conta, la realtà è ben diversa.
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